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Montalcino, Siena, Volterra in camper

Quando ti trovi ad avere le ferie ad agosto qual è l’alternativa alle mete frequentate da tutti?

Quest’anno abbiamo pensato ad un tour in Toscana, evitando le zone di mare, che se pur belle sarebbero sicuramente state affollate e, date le temperature estreme del periodo, sicuramente difficili da gestire in campeggio.

Abbiamo scelto Montalcino, come prima tappa, la Val D’Orcia ci mancava nella lista dei luoghi da visitare assolutamente.

Il tour doveva essere enogastronomico, culturale e dai paesaggi rilassanti, non potevamo, a nostro avviso, scegliere di meglio.

Prima di arrivare a Montalcino ci siamo fermati a Sant’Angelo in Colle, piccolo borgo medievale frazione di Montalcino, un parcheggio gratuito permette la sosta prima dell’entrata nel borgo.

La visita dura poco, essendo un piccolo paesino, ma l’atmosfera è veramente particolare, successivamente ci è stato segnalato un ristornate tipico molto rinomato nella piazza principale, magari in un’altra occasione lo proveremo.

A Montalcino abbiamo fatto base nell’agricampeggio L’arte dei semplici, https://www.lartedeisemplici.com/

E’ una piccola realtà agricola a 3 chilometri da Montalcino che dispone di cinque alloggi e di otto piazzole dotate di allaccio elettrico e carico/scarico.

Il punto di forza di questo agricamping sono sicuramente la piscina, di recente realizzazione e soprattutto la vista spettacolare sulla Val D’Orcia. Il punto di debolezza la presenza di un solo bagno contenente un wc e la doccia il tutto nella stessa stanza. Pare, purtroppo non gli concedano i permessi per costruire altri servizi igienici.

Dall’agricampeggio abbiamo raggiunto Montalcino in bicicletta, nonostante la breve distanza per noi non è stato semplicissimo, perché, abituati a strade della pianura Padana, anche quelle che per gli autoctoni sono “leggere salite” per noi sono state faticose, ovviamente il ritorno in discesa uno spasso.

L’Arte dei semplici è anche agriturismo per una cena tutta toscana.

In centro a Montalcino abbiamo invece trovato una trattoria speciale che consiglieremmo a tutti è la Trattoria Il Moro, i prezzi sono più che onesti, magari l’arredo un po’ datato, ma la qualità del cibo ottima (basta vedere le recensioni per farsi un’idea https://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g635634-d1183643-Reviews-Il_Moro-Montalcino_Tuscany.html)

La successiva tappa del nostro tour è stata Siena, solo questa città necessiterebbe di pagine e pagine di descrizioni, sarà che siamo arrivati il giorno dopo il palio di agosto (spostato di un giorno a causa del meteo, quindi la nostra è stata fortuna) quindi nel bel mezzo dei festeggiamenti, sarà che avevamo ricevuto dritte specifiche da conoscenti che ci abitano, sta di fatto che la città ci ha veramente affascinati.

Piazza del Campo con il Palazzo Pubblico e la Torre del Mangia, il Duomo, il Battistero, la basilica cateriniana di San Domenico e la casa-santuario di Santa Cateriana da Siena, solo per citare alcuni punti di interesse.

Non avendo molto tempo abbiamo deciso di concentrarci sulle attrazioni più conosciute e come musei dedicandoci al complesso museale della Cattedrale. Abbiamo quindi scelto il biglietto che prevedeva la visita del Duomo e del Facciatone (la vista è veramente impagabile), € 16 gli adulti e € 3 i bambini fino agli 11 anni.

Per continuare anche la scoperta gastronomica abbiamo mangiato all’Osteria Da Cice, locale in pieno centro storico. L’ambiente è veramente medievale nell’ambientazione e ottimo per le pietanze, consigliamo i pici al vino con ragù di cinta e la carne https://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g187902-d1088315-Reviews-or15-Osteria_Da_Cice-Siena_Tuscany.html

A Siena abbiamo sostato in un altro agricampeggio, il Sambuco, agriturismo a pochi chilometri dal centro storico. Anch’esso dotato di camere offre anche un’agrisosta con tutto il necessario. E’ presente anche una piscina, ma l’abbiamo trovata veramente scomoda da raggiungere (bisogna attraversare la strada e camminare per almeno dieci minuti dalle piazzole) e quindi non ne abbiamo usufruito. In questo caso ci siamo spostati con i mezzi pubblici e sebbene ci fossero meno corse essendo domenica, siamo riusciti a raggiungere e tornare agevolmente dal centro storico.

Ripartiti da Siena abbiamo fatto tappa a Monteriggioni (parcheggio a pagamento prima di entrare nel paese), borgo medievale veramente bello dove è possibile percorrere due tratti degli antichi camminamenti di ronda delle mura. Merita veramente di essere visitato anche perché ambientazione del celebre videogame Assassin’s Creed 2 😉

Ultima tappa, ma non per importanza, Volterra!

Abbiamo in questo caso scelto un campeggio con una posizione davvero invidiabile rispetto alla città, sulle balze di Volterra, dal centro storico circa venti minuti a piedi https://www.camping-volterra.com/

Tanti servizi igienici e docce, un po’ datati, ma abbastanza puliti. Consegna di brioches e pane su ordinazione direttamente in campeggio.

Abbiamo visitato il Duomo, il Battistero e il centro studi Santa Maria Maddalena, tre luoghi da vedere nella piazza principale. Il costo del biglietto è di € 8 comprensivo di audioguida. Abbiamo avuto la fortuna di vedere anche la mostra di Bansky, compresa nello stesso biglietto, “realismo capitalista”, allestita dal 18/03/24 al 3/11/2023 https://www.animadivolterra.it/.

A Volterra ci siamo dedicati anche allo shopping, città conosciuta per l’estrazione e la lavorazione dell’alabastro ha parecchi negozi dove comprare souvenir o manufatti artigianali di pregio.

Come ultima tappa enogastronomica abbiamo mangiato una fiorentina all’Osteria La Pace https://www.osteria-lapace.com/, ottimo rapporto qualità prezzo, si trova di fronte al Parco Archeologico, dove fare una passeggiata prima di cenare.

Che dire, posti stupendi che meritano di essere visti almeno una volta nella vita.

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Luisa S.

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